65 milioni per un riconoscimento economico a chi lavora nella sanità dell’Emilia-Romagna: in media, 1.000 euro a testa per medici, infermieri, operatori sanitari e medici di medicina generale.

Ieri il presidente Bonaccini ha annunciato in una conferenza stampa una serie di misure molto importanti che metterà in campo la Regione a sostegno dell’economia e dei cittadini. Richiamiamo qui sotto le principali. Non sono ancora uscite le delibere ufficiali, quando le avremo saremo in grado di fornire informazioni più puntuali.
Numerosi i provvedimenti varati dalla Giunta regionale. Fra questi, 20 milioni di euro per la nascita qui dell’Hub nazionale terapie intensive, poi fondi alle strutture alberghiere per dotarsi di sistemi di sanificazione, per il settore della cultura, il sostegno a oltre 18 mila tirocinanti, fra cui 3.500 persone con disabilità (fino a 900 euro di contributo), casa e welfare. Ancora: risorse per le società e le associazioni sportive, la scuola digitale e i Tavoli provinciali per la sicurezza nei luoghi di lavoro, per quando si potrà ripartire. Liquidità al settore agricolo e piano da 120 milioni di euro per il potenziamento del sistema ferroviario regionale.