Per il terzo anno di seguito grande successo dei laboratori proposti ai ragazzi dagli imprenditori CNA, nel corso della fiera di San Crispino. Il successo è stato tale che le attività si interrompevano solo quando arrivava la sera o le imprese finivano il materiale e non era più possibile continuare a lavorare con i ragazzi.

Insomma, i laboratori di “Detto, fatto!” organizzati da CNA con gli imprenditori del territorio, dedicati ai più piccoli continuano ad essere un successo.

Sin dalla mattina presto, durante l’allestimento, i ragazzi si presentavano spontaneamente per vivere l’esperienza dei laboratori, ricordando quelli fatti gli anni scorsi o addirittura fatti a scuola, sempre guidati dagli imprenditori di CNA.

In tre giorni, oltre 400 ragazzi hanno potuto lavorare la pelle in tanti modi diversi, facendo braccialetti e portachiavi – guidati dalle sapienti mani di Roberta Alessandri – preparare biscotti di halloween insieme a Mariglen Pergega, costruire astucci e lavorare di sartoria con materiali di recupero, con Alice Moscatelli, provare l’arte dell’acconciatura e del trucco insieme a Dolores Barbieri e alle sue collaboratrici, provare la robotica con il gioco, ma con le implicite applicazioni nella vita reale, sotto la supervisione di Giorgio Mortali.

“Siamo felici di questa esperienza – sottolinea Marco Gasperini presidente di CNA Est Romagna – con la quale si smentisce facilmente il pensiero comune che i ragazzi ormai siano attenti solo ai media e alla rete. Messi a confronto con esperienze concrete, con il piacere di fare cose, dimostrano di aver voglia di imparare, di vedere cosa succede nel fare le cose. Per noi significa ottenere due risultati. Il primo è che imparino ad apprezzare il piacere di produrre cose tangibili. Il secondo è che realizzando, poi siano anche in grado di dar maggior valore ai prodotti, di saper riconoscere il <<Made in>>”.

Questa esperienza si inserisce nell’ormai consolidato ed apprezzato progetto “Detto, fatto!”, in cui gli imprenditori di CNA vanno nelle classi degli alunni delle scuole elementari per fare insieme a loro laboratori concreti.

Il progetto è stato possibile grazie all’aiuto di: Gelateria Dolcemente, GM Informatica, Equipe Dolores, La Mosca Nera, Smart Leather.