Per questo chiediamo ad Alea la sensibilità giusta per affrontare con una soluzione il più possibile rapida anche questa problematica tariffaria che interessa soprattutto alcune tipologie d’impresa.

Ragionare di tariffe significa discutere su un quadro complessivo, che coinvolge necessariamente i soggetti chiamati e deputati a farlo (Atersir e le amministrazioni locali), come ha puntualmente richiamato l’assessore Petetta. Occorrono in prospettiva valutazioni puntuali anche sul numero dei ritiri, la disponibilità attuale dei cassonetti, la correttezza del conferimento. Siamo sempre molto attenti alla gestione dei rifiuti di Alea Ambiente, abbiamo anche avanzato richieste in questi mesi per sollecitare attenzione su particolari settori produttivi, registrando un atteggiamento di ascolto da parte della società.

In particolare, vorremmo sottolineare che esiste un tavolo di lavoro istituito dal Comune di Forli con le associazioni d’impresa e Alea stessa, che si è riunito non più tardi di giovedì scorso. È questo il luogo deputato ad affrontare le problematiche che emergono nel percorso di calibratura del nuovo sistema di raccolta rifiuti. È questo il luogo dove esporre criticità, continuare a fare proposte e individuare correttivi. Altre modalità di intervenire pubblicamente per sottolineare i problemi rischiano di non produrre soluzioni condivise e soprattutto efficaci.

Pertanto, ribadiamo la nostra disponibilità a contribuire alle soluzioni utili per le imprese, lavorando all’interno delle sedi opportune.

CNA Forlì-Cesena
Confartigianato Forlì
Confcooperative Forlì-Cesena
Confesercenti Forlì