Il Regolamento REACH (registrazione, valutazione, autorizzazione delle sostanze chimiche), ha introdotto nuove regole per la gestione delle sostanze chimiche ed è fondamentale che anche le piccole e medie imprese comprendano le ripercussioni derivanti dall’implementazione di tale normativa nell’ utilizzo di sostanze, miscele o articoli contenenti sostanze chimiche in ambito professionale.
Inoltre la messa a punto degli scenari di esposizione per l’utilizzo sicuro delle sostanze e la loro trasmissione agli utilizzatori professionali tramite le SDS estese, mette a disposizione dei datori di lavoro molte nuove informazioni rafforzando al contempo la competitività delle imprese.

Il REACH riguarda, a vario titolo e con adempimenti diversi, i datori di lavoro di aziende che producono, importano, utilizzano professionalmente, distribuiscono sostanze, miscele e articoli contenenti sostanze chimiche, affinché si arrivi a ridurre l’esposizione professionale (e non) ad agenti chimici presenti nei prodotti immessi sul mercato, commercializzati ed in uso.

A titolo d’esempio, nel mondo delle imprese artigiane, ricordiamo la figura degli utilizzatori a valle (DU) ovvero ogni persona fisica o giuridica stabilita nell’UE, diversa dal fabbricante e dall’importatore, che utilizza una sostanza, in quanto tale o in quanto componente di una miscela, nell’esercizio delle sue attività industriali o professionali (es. gli utilizzatori di adesivi, vernici, rivestimenti e inchiostri, lubrificanti, agenti detergenti, solventi, reagenti chimici…).
Con  l’obiettivo  di aiutare le imprese a focalizzare il proprio inquadramento  REACH ed i relativi adempimenti a carico, il Servizio Ambiente & Sicurezza di CNA è a disposizione per attuare un piano di monitoraggio (pre-valutazione), tramite l’intervento di un tecnico specializzato.

Per informazioni contattare il referente Ambiente e Sicurezza dell’ufficio CNA di riferimento.

Il Reach in video pillole