Finalmente il Ministero dell’Economia e delle Finanze il 14 gennaio 2019, ha diffuso il comunicato stampa con il quale stabilisce che gli importi delle deduzioni forfetarie giornaliere di spese non documentate per il periodo di imposta 2017, passano dai 38,00 euro precedentemente previsti ai 51,00 euro, come richiesto a gran voce dalle Associazioni degli Autotrasportatori.

Tale deduzione, che spetta anche per i trasporti effettuati personalmente dall’imprenditore per ogni giorno di effettuazione del servizio, indipendentemente dal numero dei viaggi, è stata finalmente riportata all’importo che era stata riconosciuto nel 2017 e che era atteso da tutta la categoria.

Occorre evidenziare che il provvedimento che ne ha dato operatività, è estremamente intempestivo; avendo effetto retroattivo, costringe le imprese ad integrare la dichiarazione dei redditi presentata la scorsa estate, in quanto gli importi che si vanno a portare in deduzione, vengono modificati.
È comunque vero che da una prima stima effettuata, emerge che gli aventi diritto potranno beneficiare di un minor aggravio, tra IRPEF ed INPS, che va dagli 800 ai 2.000 euro ad impresa e che, pertanto, tale provvedimento si inserisce in un “clima” di attenzione ottenuto dal settore, anche grazie al pressing sindacale effettuato in questi mesi presso i competenti ministeri.

Già dalla prossima settimana presso gli uffici CNA le imprese associate e non, potranno trovare assistenza e attenzione per procedere con le dichiarazioni integrative.

Un buon modo per iniziare l’anno 2019!

 

Per ulteriori approfondimenti:

Lorenzo Corallini: tel 0547 317525 – email lorenzo.corallini@cnafc.it

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