A Cesena infatti, oltre alle dichiarazioni abitualmente presentate per l’accesso alle prestazioni agevolate di servizi, si sono aggiunte quelle relative alle detrazioni previste per la Tasi (l’imposta comunale sui servizi indivisibili, che si applica all’abitazione principale) in seguito alla scelta dell’Amministrazione di determinare le detrazioni in base al reddito.

Il Comune di Cesena ha dato la possibilità ai contribuenti cesenati di versare entrambe le rate entro la scadenza fissata per il saldo del 16 dicembre, senza sanzioni.  La collaborazione dei CAF è quindi stata fondamentale per il Comune di Cesena e lo sarà anche in futuro in quanto per la volontà di perseguire l’equità, l’Amministrazione ha scelto l’ISEE quale metodo per l’accesso ai servizi a domanda individuale del Comune, dalle scuole alle mense, dagli abbonamenti scolastici alle agevolazioni dei servizi sociali e, da quest’anno, anche per determinare le detrazioni per la TASI.

Le dichiarazioni in possesso del Comune vengono poi consegnate per i controlli alla Guardia di Finanza, in virtù di una convenzione sottoscritta tra Amministrazione e Comando Provinciale.