Ha presso ufficialmente avvio il 19 novembre, con la presentazione alle classi interessati, il progetto “Enterprise” a cui per l’anno scolastico 2014/2015 CNA Forlì-Cesena ha deciso di aderire coinvolgendo alcune scuole medie superiori del territorio. Alla iniziativa parteciperà una classe dell’Istituto Tecnico Ruffilli di Forlì ed una dell’Istituto Tecnico Versari-Macrelli  di Cesena. Il progetto si svilupperà con la presenza in classe di esperti CNA che presenteranno le caratteristiche del sistema economico locale, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese e supporteranno il percorso di creazione dell’idea imprenditoriale che partecipa al concorso. 
“Da tempo realizziamo attività rivolte alle scuole sia elementari che medie inferiori – spiega Francesco Ferro vicepresidente CNA Forlì-Cesena – con l’obiettivo di presentare le esperienze ed opportunità lavorative possibili nel settore artigianato e piccola e media impresa e per stimolare lo sviluppo della cultura d’impresa nelle giovani generazioni. Abbiamo deciso di avviare quest’anno anche attività con le scuole medi superiori, perché il momento in cui  ragazze e ragazzi scelgono effettivamente il proprio futuro lavorativo  si sta spostando sempre più in avanti. Dati recenti confermano la forte presenza di attività d’impresa nella nostra provincia: 99 ogni 1.000 abitanti (96 media regionale, 88 nazionale) perciò la nostra realtà, nonostante la crisi, manifesta ancora una grande vivacità imprenditoriale. L’autoimprenditorialità, quindi, può costruire un’importante prospettiva nelle scelte che possono contribuire a individuare il proprio futuro lavorativo: il percorso per diventare una start-up di successo non si inventa dal nulla e si può essere aiutati a costruirlo.  “Enterprise” gioco di simulazione d’impresa che si svolge in vari paesi europei, oltre che in Italia, è un’ attività che integra l’informazione sul mondo della impresa con l’acquisizione di un metodo di lavoro di squadra per sviluppare in gruppo la propria idea imprenditoriale, per questo l’abbiamo ritenuto di particolare interesse”.
Il programma prevede che i ragazzi partecipanti debbano costruire un vero e proprio business plan sostenibile dal punto di vista economico, tra le regole del concorso c’è anche quella di dover stringere partnership con ragazzi di altri paesi europei, attraverso la piattaforma che fa da supporto al progetto, in questo modo si effettua anche una esercitazione di carattere linguistico. I gruppi di lavoro sono supportati nel percorso oltre che da un insegnante tutor, anche da esperti CNA. Il progetto più interessante dal punto di vista dell’idea imprenditoriale verrà presentato, dai ragazzi che l’hanno messo a punto, nel corso della  finale italiana prevista presso l’Expò di Milano entro la fine dell’anno scolastico. La finale europea quest’anno ospitata a Dubrovnik in Croazia