“Il sistema fiscale e contributivo italiano è diventato asfissiante. Lo certifica anche la Banca Mondiale, che assegna alle nostre imprese la poco gradita palma di più tartassate al mondo. Non possiamo più sostenere una pressione di questo livello”. Lo afferma Daniele Vaccarino, Presidente nazionale della CNA, commentando il risultato del rapporto annuale “Paying taxes” della Banca Mondiale.
“Per le piccole imprese – sottolinea – la situazione è ancora più grave di quella segnalata dall’autorevole organismo internazionale. Secondo i dati dell’Osservatorio CNA sulla tassazione delle piccole imprese, infatti, in Italia il total tax rate per un’impresa minore standard può arrivare addirittura al 74,4%”.
“Con un prelievo pubblico doppio rispetto alle economie nostre concorrenti, come il Regno Unito – conclude Vaccarino – è impossibile, per le imprese italiane, rimanere competitive. Siamo di fronte a un’emergenza alla quale è indispensabile mettere fine al più presto, tagliando immediatamente le spese improduttive e destinando ogni risorsa disponibile alla riduzione del prelievo sulle imprese. Solo per le imprese può passare la ripresa. Solo le imprese possono creare lavoro e benessere”.