Durante l’estate si è acceso il dibattito sulla viabilità per il centro storico di Savignano, con le proposte della nuova amministrazione comunale. CNA interviene con commenti e proposte concrete.

“Non c’è dubbio che sia necessario rilanciare il centro storico – afferma Marco Gasperini, presidente di CNA Est Romagna – per il bene della città e delle sue imprese. La viabilità è sicuramente un elemento utile, ma non è sufficiente da sola. Anzi, se non viene inserita in modo organico in un progetto più ampio, che consideri tutti gli elementi di criticità, rischia di non portare risultati sostanziali”.

Ma quali sono le proposte di CNA nel concreto?
“Partiamo da una considerazione semplice – sottolinea Marco Lucchi responsabile di CNA Est Romagna – è necessario migliorare l’aspetto, favorire l’accesso e indurre i cittadini a venire e viverlo. Concretamente le proposte che abbiamo inviato come CNA all’amministrazione passano dal recupero delle vetrine sfitte nel centro, con una politica di incentivi a favore anche delle neo imprese; da una più chiara definizione delle normative per il mantenimento delle facciate degli edifici; dalla valorizzazione dei punti di accesso alla città; dalla riqualificazione del tratto della via Emilia; da una più organica gestione degli eventi con promozione incrociata con i territori vicini e con la riviera; e infine dalla riqualificazione del tratto del fiume Rubicone, promuovendo un “marchio” noto in tutto il mondo. In questo senso siamo disposti non solo a confrontarci, con l’amministrazione, ma a collaborare in modo concreto per raggiungere un obiettivo comune per il bene di città e imprese”.