Possono farvi ricorso le Piccole Medie Imprese dei settori dell’industria, artigianato e servizi alla persona ( escluso commercio ) aventi sede e/o unità operativa in Emilia Romagna.
Il Fondo è costituito complessivamente da 8,7 milioni di euro, con risorse per l’ 80% della Regione Emilia-Romagna e per il restante 20% delle banche partecipanti (ad oggi: Banche di Credito Cooperativo, Banca Popolare Emilia Romagna e Banco Popolare).
Tali risorse costituiranno la provvista per concedere finanziamenti a tassi agevolati (tasso effettivo inferiore al 2%) alle imprese che hanno investito dal 1° gennaio 2013 (retroattività) o investiranno in futuro sulle seguenti spese:
• interventi su immobili strumentali come costruzione, acquisizione, ampliamento e ristrutturazione (acquisto terreni fino al 10% del progetto);
• acquisto macchinari, impianti e attrezzature;
• acquisto brevetti, licenze, marchi e avviamento;
• consulenze tecniche e specialistiche;
• spese del personale adibito al progetto nel limite del 30% del progetto stesso.
I giustificativi di spesa devono essere successivi al 1° gennaio 2013, mentre gli investimenti devono essere realizzati entro un anno dalla concessione del finanziamento.
Il finanziamento, che deve essere pre-deliberato dalla banca , verrà concesso come mutuo chirografario con durata da 18 a 84 mesi, per importi da 25.000 euro a 300.000 euro.
I Consulenti Credito CNA sono a disposizione delle imprese per la consulenza e l’assistenza nella predisposizione delle domande e per seguire le successive fasi di realizzazione e di rendicontazione dei progetti.