Grande soddisfazione per le imprese aderenti a CNA Forlì-Cesena, che hanno partecipato al bando dedicato allo sviluppo rurale del GAL Altra Romagna. A queste imprese, sono state infatti concessi 228.000 euro su un totale di 372.000 euro di finanziamenti (oltre il 60% dei fondi stanziati) per realizzare investimenti nelle loro attività ubicate a Santa Sofia, Sarsina, Predappio, Portico San Benedetto, Modigliana, Tredozio e Galeata. Un contributo tangibile, in grado di potenziare e valorizzare le risorse locali, il patrimonio culturale e storico e soprattutto l’imprenditorialità. Si tratta, tra le altre cose, di artigianato artistico, trasformazione alimentare, strutture ricettive, innovazione, produzioni locali di qualità e molto altro. C’è una start up che intende realizzare un rifugio a Portico San Benedetto, c’è chi punta sulla valorizzazione del prodotto alimentare tipico, magari combinandolo con l’innovazione tecnologica, e anche chi scommette sulla promozione del turismo nelle zone di montagna.
“Grazie a questo bando del GAL Altra Romagna, e al lavoro di squadra realizzato da CNA Forlì-Cesena, siamo riusciti a dare sostegno al sistema economico e imprenditoriale delle nostre colline – spiega Franco Napolitano, direttore generale di CNA Forlì-Cesena – con particolare riguardo alle attività della trasformazione artigianale alimentare e dell’artistico tradizionale, depositarie da sempre di cultura, tradizione, saperi locali, grazie allo strumento dei fondi strutturali, davvero vicino ai bisogni di chi fa impresa”.
“La sinergia tra GAL Altra Romagna e le organizzazioni imprenditoriali come CNA – conclude Napolitano – ha permesso di avviare percorsi di sviluppo condivisi, in grado di favorire risorse e competenze locali: un’iniziativa che nasce dal territorio per il territorio, una dimostrazione di fiducia per le imprese e un’opportunità per sostenerle concretamente”.