La normativa ambientale in materia di emissioni in atmosfera prevede l’obbligo di presentazione (rinnovo) di autorizzazioni da parte di alcune tipologie di attività e impianti che presentano emissioni in atmosfera.

Entro il prossimo 31 dicembre i gestori di  Impianti a ciclo chiuso di pulizia a secco di tessuti e di pellami, escluse le pellicce, e pulitintolavanderie a ciclo chiuso autorizzati in forma semplificata,  ai sensi del DM n. 44 del 2004 e ai sensi dell’art. 275 comma 20 e art. 272 comma 2 del D.Lgs. 152/2006 e succ. mdi, antecedentemente alla entrata in vigore dell’Autorizzazione in via generale (AVG) devono presentare richiesta di autorizzazione in via generale (AVG) alle emissioni in atmosfera agli Sportelli Unici delle Attività Produttive dei Comuni (SUAP).

Inoltre, con la recente approvazione dell’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.) introdotta dal DPR n.59/2013, nei casi di concomitanza di più titoli abilitativi in materia ambientale, è entrato in vigore l’obbligo della presentazione dei procedimenti amministrativi attraverso un nuovo approccio progettuale, unico, organico ed integrato che sostituisce ogni singolo atto di comunicazione/autorizzazione ambientale.

Pertanto, sulla base della suddetta scadenza di fine anno, i titolari di impianti/stabilimenti rientranti nelle casistiche di cui sopra, al fine di adempiere agli obblighi di legge, possono contattare i referenti  Ambiente Sicurezza dell’ufficio CNA di appartenenza.