Nei giorni scorsi una delegazione di CNA, composta dalla vicepresidente provinciale Catia Guerrini, sarsinate, dal vicepresidente dell’aerea territoriale Cesena Val Savio Federico Giovannetti e dal responsabile dell’area Roberto Sanulli ha incontrato il sindaco di Sarsina Luigino Mengaccini e il suo vice, Gianluca Suzzi.
Si è discusso sulle cose da fare, ad un paio di mesi dall’insediamento della nuova amministrazione. CNA ha posto l’accento su alcuni temi, già evidenziati in campagna elettorale, che per le proprie imprese rappresentano priorità: il lavoro, con particolare riferimento a politiche di incentivazione verso i giovani che intendono avviare un’attività; la semplificazione burocratica, che deve portare a una radicale revisione e riduzione dei regolamenti comunali, coordinato condiviso con gli altri comuni; la tassazione locale, per ridurne il peso sulle imprese.
Il confronto è stato cordiale e costruttivo e ha evidenziato alcuni punti di convergenza. In particolare per quanto riguarda la detassazione per i primi tre anni delle nuove attività avviate da giovani e l’orientamento di costituire un fondo con risorse pubbliche per ridurre i tassi di interesse a carico delle imprese. Ma anche l’impegno a non incrementare la tassazione locale sulle imprese. Consenso anche sulla revisione della regolamentazione della sosta in piazza Plauto per migliorarne la fruibilità, oltre alla realizzazione di nuovi parcheggi nelle immediate vicinanze del centro storico. E infine sulla realizzazione di eventi per rafforzare la vocazione turistica della città e una maggiore vitalità del centro, attraverso la valorizzazione delle risorse storico-culturali ed enogastronomiche. Un primo, importante passo in questa direzione potrebbe essere rappresentato dal completamento della procedura per ottenere il riconoscimento di “bandiera arancione”.
L’incontro si è concluso concordando sulla necessità di definire due nuovi appuntamenti per la ripresa autunnale, il primo inerente la presentazione del progetto di “rigenerazione urbana” proposto da CNA a tutti i sindaci dei comuni della provincia per rilanciare il settore delle costruzioni, il secondo per un approfondito confronto sul nuovo regolamento Tares, con l’obiettivo di allinearsi alle proposte che le Associazioni d’impresa hanno sottoposto ai Sindaci di tutti i comuni della Provincia.
Naturalmente, CNA è impegnata a tenere costantemente monitorata l’attività dell’amministrazione comunale per trovare una corrispondenza fra le intenzioni esposte dagli amministratori e le conseguenti realizzazioni.