“Valpiani Infissi” ha festeggiato 50 anni di buona storia

Mezzo secolo di lavoro, professionalità sempre al passo con i tempi, efficienza e cortesia nel servizio ai clienti: è il biglietto da visita di “Valpiani Infissi”, bella azienda sita in via dell’Industria n. 5, specializzata – e punto di riferimento nel suo settore – nella lavorazione e nella posa di porte e finestre qualitative in alluminio, o in ferro, non solo per le abitazioni, ma a tutto campo: negozi, industrie, uffici, ecc.
Il bel “compleanno” aziendale è stato festeggiato, come si conviene allo spirito artigiano, con una festa “country”, ma alla romagnola, a Terra del Sole con familiari, dipendenti, clienti e amici (presente anche il nostro presidente provinciale Enzo Cortesi). E allora, caro Valpiani, trattandosi di un compleanno di un’azienda di famiglia, cominciamo dall’album dei ricordi

“Era il 1963 quando mio padre Albano, con due soci poi liquidati nel tempo, e allora un dipendente fondò “La Moderna”, produzione di carpenterie e serramenti in ferro – racconta il figlio Paolo -. Con l’avvento dell’alluminio la produzione cambiò e si ampliò, costantemente: ragion per cui oggi non realizziamo solo porte e finestre su misura, ma anche facciate, coperture rivestimenti, involucri edilizi. Se rileggo la storia della mia azienda vedo che incognite e sfide non sono mai mancate. Sperimentare e innovare, di volta in volta, è stata e resta l’unica risposta possibile ad ogni tipo di crisi. Non è facile innovare, investire, cercare di capire per tempo le tendenze del mercato: ma scorciatoie non ce ne sono. Se siamo arrivati a consolidare il fatturato, ad avere nuove committenze è solo per la cognizione di stare al passo con i tempi, offrendo un prodotto buono e diverso, in ogni suo aspetto, rispetto a ciò che offre il mercato del settore”.
Entrando nello specifico, cosa significa in pratica, oggi, la bella “filosofia” imprenditoriale che ci hai raccontato? “La nostra attività, nel tempo, si è più volte rinnovata – e continua a farlo – nel segno delle esigenze prestazionali dei serramenti e della carpenteria. Ad esempio le certificazioni e le specializzazioni sono diventate un obbligo in un settore che, negli anni, ha subìto radicali mutamenti a livello normativo. E’ dunque fondamentale, nella nostra realtà, essere Centro di Trasformazione degli acciai, avere sistemi di gestione e marcature CE. Inoltre, aziende come la nostra, oltre a fornire un buon prodotto devono essere pronte a dare non solo servizi al committente, ma anche adempiere a normative e procedimenti. E’ una delle sfide del domani: una sfida dura, impegnativa sul fronte produttivo e sugli investimenti che ciò comporta, e su tutti gli aspetti collegati alla nostra opera. Al momento ci conforta registrare, nel nostro caso, che nell’ultimo anno il fatturato è raddoppiato, le commesse non mancano. Per una azienda con dodici dipendenti poco non è”.

Infine, un consiglio ai giovani imprenditori in questi tempi di crisi?
“Non prendere la scusa del mercato in crisi. Dobbiamo capire ciò che c’è, che è sostenibile, ciò che non funziona più. Guardare avanti, credere nel proprio prodotto, innovarlo, offrire di più e meglio nei rispettivi mercati. E diffidare sempre delle “alchimie finanziarie”. Noi facciamo parte dell’economia reale”.