Si è concluso con una grande partecipazione il convegno tenuto mercoledì 29 maggio presso la sede del Globus. Tema dell’incontro, rivolto ai consulenti del lavoro e agli esperti del settore, è stato l’apprendistato con particolare attenzione alla formazione degli apprendisti.

Il contratto di apprendistato è strategico a fronte della situazione economica e sociale attuale, ma presenta diversi elementi di non semplice definizione, soprattutto sul piano della formazione. La volontà del consorzio è stata far chiarezza e mettere a disposizione l’esperienza del proprio direttore regionale, Lauro Borsato, e la competenza del dottor Eufranio Massi, Direttore della Direzione Territoriale  del Lavoro di Modena ed esperto di fama nazionale sulla normativa sul lavoro.

Il tema è particolarmente sentito, come dimostrato dalle numerose domande rivolte ai relatori, che hanno trattenuto tutti i partecipanti fino ad oltre l’orario previsto per la conclusione.

Nonostante questa tipologia di contratto sia stata riformata al fine di diventare il primo strumento di accesso dei giovani al mondo del lavoro, accompagnati da un importante sostegno formativo, mostra ancora alcuni elementi di incertezza, vincoli e burocrazie che non permettono il suo pieno utilizzo da parte delle imprese, tanto da far credere che sul tema avverranno presto alcune correzioni normative.

Non a caso, il governo Letta e il nuovo ministro del lavoro Giovannini hanno già avviato un percorso di consultazioni per capire come semplificare il contratto che doveva rappresentare, secondo quanto ipotizzato dalla legge Fornero, uno strumento per agevolare l’accesso a lavoro per i giovani. Visto lo scarso risultato evidente nei numeri della disoccupazione giovanile anche nel territorio di Forlì-Cesena che si attesta a quasi il 14%,  appare necessario un intervento sostanziale ed urgente che possa garantire alle imprese un sereno utilizzo di questo strumento e ai giovani di avere un canale certo e formativo per accedere al mondo del lavoro.

Il CF&L, leader regionale nella formazione degli apprendisti, era presente, oltre che con il proprio direttore, anche con gli enti che operano sul territorio per sostenere imprese ed apprendisti nell’articolato modello della formazione previsto dalla riforma. Oltre a CNA Formazione, coordinatore dell’evento, erano presenti Cescot,  Enfap, Irecoop, Iscom Formazione.