Martedì mattina 5 marzo , presso la sede di Confesercenti a Cesenatico, si è tenuto un incontro tra i massimi esponenti della Guardia di Finanza e le Associazioni di Categoria del Territorio.
Erano infatti presenti per la Guardia di Finanza il Comandante Provinciale, Colonnello Alessandro Mazziotti, il Comandante della Compagnia di Cesena, Cap. Arturo Tavani, e il Comandante della Tenenza di Cesenatico, Lgt. Marco Guarino, mentre per la Associazioni di Categoria sono intervenuti i Presidenti e Direttori di Confesercenti , Confcommercio , Confartigianato , CNA ed Associazione Albergatori di Cesenatico.
L’appuntamento è stato fortemente apprezzato da tutti, sia per la costante e rinnovata collaborazione , sia per l’importanza dei temi trattati in discussione.
Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Colonnello Alessandro Mazziotti, ha introdotto la discussione , esponendo in prima battuta una serie di analisi sul tessuto economico–commerciale del nostro territorio, ponendo alle Associazioni alcune questioni e preoccupazioni su possibili insediamenti di criminalità organizzata nella nostra Zona Costiera.
Dalla discussione e dall’analisi fatta con i Rappresentanti delle Categorie Economiche della Città è emerso che fortunatamente Cesenatico e il litorale della provincia non sono contaminati da gravi fenomeni legati a questo problema, ma rimane comunque
da parte dei Militari delle Fiamme Gialle locali un forte impegno di prevenzione e monitoraggio per evitare spiacevoli fenomeni legati al riciclaggio di denaro ed usura.
L’impegno delle categorie è trasversale, in quanto da sempre promuovono la legalità, difendendo i diritti e la pari concorrenza di tutte le imprese quali elementi indispensabili perché un tessuto commerciale turistico e artigianale possa integrarsi e svilupparsi.
Nel corso della discussione non è stato possibile non toccare temi di grande attualità che affliggono il tessuto economico delle Città e che minano la sopravvivenza delle Aziende, come l’enorme difficoltà di accedere al credito per le aziende in difficoltà, la concorrenza sleale, adempimenti burocratici, i controlli, la pressione fiscale, concausa di fattori che hanno prodotto solo nel 2012 in Italia la chiusura di 1000 aziende al giorno.
Oggi per le imprese il timore più grande è quello di non lavorare e non poter far fronte alle spese correnti ed impreviste che possono far cadere un’azienda in poco tempo in una spirale economica negativa non più in grado di sostenere le spese di gestione , con la conseguenza di perdere l’azienda e tanti posti di lavoro.
Durante la discussione i vertici della Guardia di Finanza hanno promosso anche un possibile incontro delle Categorie con Equitalia, per vedere di poter analizzare e concordare per chi ne avesse bisogno , dilazioni di pagamenti che possano aiutare le aziende.
Con grande piacere le Associazioni di Categoria hanno accolto la sensibilità e la grande attenzione del Colonnello Mazziotti ai problemi delle aziende e del territorio, auspicando in future occasioni di confronto altrettanto costruttivo.