Dopo il regolamento che ha permesso l’esclusione dei rottami metallici dal campo d’applicazione della normativa sui rifiuti, l’Unione Europea ha pubblicato un analogo regolamento riguardante i rottami di vetro (Regolamento CE 1179/2012).
Sono fissati i criteri per determinare quando, attraverso opportuni trattamenti, i rottami di vetro ottenuti dai rifiuti e destinati alla produzione di sostanze od oggetti di vetro cessano di essere considerati rifiuti.
Questo regolamento è entrato in vigore il 31/12/2012, ma sarà applicabile a partire dal 11/06/2013.

Definizioni
Si riportano le principali definizioni:
Rottame di vetro: rottame derivante dal recupero di rifiuti di vetro;
Detentore: persona fisica o giuridica che è in possesso dei rottami di vetro;
Produttore: detentore che cede ad un altro detentore rottami di vetro che per la prima volta hanno cessato di essere considerati rifiuti.

Criteri

I rottami di vetro cessano la qualifica di rifiuto solamente se rispettano tutte i criteri contenuti all’interno degli allegati del Regolamento. 

Sistema di Gestione
Per dimostrare il rispetto di questi criteri, il produttore dovrà applicare un sistema di gestione, i cui requisiti sono riportati nell’articolo 5 del Regolamento.

Dichiarazione di conformità
Per ciascuna partita di materiali, il produttore o l’importatore dovranno redigere una dichiarazione di conformità conforme all’All. II del Regolamento.
Una copia sarà inviata dal produttore o dall’importatore al detentore successivo.
Il produttore / importatore dovrà conservarne un’ulteriore copia per almeno un anno dalla data del rilascio.
La dichiarazione di conformità può essere redatta anche in formato elettronico.

Modalità di riutilizzo
L’unico metodo possibile di riutilizzo dei rottami di vetro è la rifusione per la produzione di sostanze o oggetti di vetro.

Per eventuali chiarimenti o valutazioni di casi particolari da sottoporre a specifica analisi, esortiamo chi fosse interessato a contattare la dott.ssa Roberta Vitali preso l’ufficio ambiente e sicurezza CNA Provinciale (0543 770279).