Come oramai tutti sapranno, con  l’approvazione del decreto legge definito “Primo Decreto sviluppo”, è stata decretata la sospensione del SISTRI, fino al 30 giugno 2013 unitamente alla sospensione del pagamento del relativo contributo per l’anno 2012.

In questo periodo CNA sta continuando, tramite Rete Imprese Italia, a proporre al Ministero una progettazione più semplificata di un sistema di tracciabilità che contempli, a partire dal 30/06/2013, un periodo di prova di 12 mesi, che serva a  superare quelle che sono state  le grandi criticità del  Sistri (esempio:  microraccolta e tracciabilità, firma digitale, rapporti fra produttori senza obbligo di iscrizione al Sistri e trasportatori…)

Il decreto legge che ha sospeso il Sistri ha allo stesso tempo ripristinato le procedure previste dal D. Lgs.152/2006 in materia di tenuta di registri, formulari e MUD.
Ma una domanda nasce spontanea, considerati i non pochi disagi, che questa situazione di attesa sta creando. Che farsene di chiavette USB, e Black Box e relative schede SIM?

Mentre rimaniamo ancora in attesa di indicazioni tecniche Ministeriali e del Comitato Nazionale dell’Albo Gestori Ambientali, CNA da le seguenti indicazioni operative :

1 Sospensione delle pratiche di iscrizione/variazione/cancellazione al Sistri;

2 Per chi è in possesso di black box  con relativa scheda SIM e batteria (trasportatori):
– disdire il contratto con l’operatore telefonico (la SIM è di proprietà del trasportatore).
– Scollegare i fili della black box verso la batteria 

3 Per passaggio di black box da un mezzo vecchio ad uno nuovo della stessa impresa:
– disinstallarla e tenerla presso l’impresa, in attesa di indicazioni (si fa presente che sia black box che USB sono invece in comodato d’uso)