La voce delle imprese associate a CNA
La decisione dell’Amministrazione Comunale di Cesenatico di procedere ai lavori sul Viale Trento ha suscitato una forte preoccupazione da parte degli associati a CNA.
“In questi giorni sto raccogliendo molte proteste da parte degli operatori economici e anche da parte di semplici cittadini, soprattutto di persone anziane – racconta Stefano Rossi, responsabile Marketing associativo CNA Est Romagna – Appare incomprensibile il perché si è voluto dar corso alla rotatoria sul Viale Trento, nonostante i molti pareri contrari espressi. Si interviene, a nostro modo di vedere con una certa superficialità, su un asse viario di primaria importanza commerciale e che ha sempre garantito una buona fluidità del traffico, inserendo una rotatoria pericolosa, soprattutto per i pedoni e i ciclisti . Il tutto in prossimità di un asilo, di una farmacia, di diverse attività commerciali e artigianali.”
Il percorso seguito dall’Amministrazione comunale non è stato lineare: nella prima fase ha accettato il confronto con le Associazioni di categoria; poi invece, nella fase esecutiva, non ha ascoltato più nessuno.
L’Amministrazione Comunale ha coinvolto le Associazioni prima dell’avvio della fase di sperimentazione della nuova viabilità, durata alcuni mesi. All’incontro di verifica le Associazioni avevano espresso un giudizio articolato che indicava gli aspetti positivi della sperimentazione, come per esempio l’istituzione dei sensi unici sulle strade laterali, e gli aspetti negativi, come l’istituzione della rotatoria su Viale Trento.
“Siamo rammaricati perché credevamo che l’Amministrazione Comunale ci convocasse di nuovo, prima di procedere al progetto definitivo – afferma Marco Gasperini, presidente di CNA Cesenatico – Evidentemente ha ritenuto chiuso il confronto al termine del periodo di sperimentazione, mentre le proteste dei cittadini e delle Associazioni di Categoria dimostrano che il problema doveva essere ulteriormente approfondito. In una città turistica non si può aver fretta quando si prendono decisioni che incidono in maniera significativa sul “prodotto turistico”; non bisogna lasciarsi prendere la mano da atteggiamenti pseudo decisionisti, perché nella nostra realtà gli eventuali errori hanno un peso maggiore rispetto ad altre località. Questo perché incidono profondamente non solo sulla qualità della vita, ma anche sulla reddittività delle imprese. Viale Trento rappresenta uno dei biglietti da visita per il turista che entra a Cesenatico: ecco perché la decisione andava meglio ponderata ed approfondita”.