Approvato un disegno di legge contenente numerose misure che, se approvate in parlamento, cambierebbero significativamente il quadro legislativo della sicurezza sul lavoro.

Il Consiglio dei Ministri del 16 ottobre 2012 ha approvato un disegno di legge (DDL) contenente numerose misure che, se approvate in parlamento, cambierebbero significativamente il quadro legislativo della sicurezza sul lavoro.
Tra le principali novità è prevista la possibilità per i Datori di Lavoro di attività a basso rischio infortunistico (da individuarsi con un successivo Decreto Ministeriale)  di attestare di avere effettuato la valutazione dei rischi utilizzando un modello prestabilito allegato al Decreto Ministeriale.
Si rammenta che (ad oggi) le aziende che occupano fino a 10 lavoratori devono redigere il documento di valutazione dei rischi entro il 31 dicembre 2012.
Altre novità contenute nel DDL:
. non obbligatorietà di elaborazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (DUVRI) per le attività a basso rischio infortunistico
. semplificazioni per le prestazioni lavorative di breve durata (non superiore a cinquanta giornate lavorative all’anno) relative all’informazione formazione e sorveglianza sanitaria
. modelli semplificati per la redazione del piano operativo di sicurezza
. validità di 180 giorni dalla data di emissione per i contratti pubblici di lavori, forniture e servizi del documento unico di regolarità contributiva (DURC)
Quanto sopra sembra andare nella direzione di uno snellimento burocratico senza alterare i contenuti della prevenzione e della protezione (la vera sicurezza per gli addetti ai lavori); è con questa logica che CNA accoglie favorevolmente l’approvazione di questo DDL. Per un giudizio definitivo occorrerà attendere la legge che il parlamento approverà.