Roberto Nini, presidente di ECIPAR, condivide la preoccupazione dell’assessore provinciale Denis Merloni in merito all’occupazione in provincia e segnala di aver già strutturato un piano d’intervento per sostenere l’accesso dei giovani al mondo del lavoro e si mette a disposizione dell’assessorato provinciale per sviluppare azioni comuni.
Ecco la dichiarazione completa di Nini:

I 31.105 di disoccupati iscritti ai centri per l’impiego della provincia, segnalati dall’assessore provinciale Denis Merloni, sono la manifestazione di una situazione del lavoro, purtroppo ormai nota su tutto il territorio nazionale. Vale per l’accesso all’occupazione dipendente come per l’avvio di nuove imprese.
In questa situazione, l’aspetto più preoccupante riguarda l’occupazione giovanile.

CNA Forlì-Cesena, che con il 37% d’iscritti under 40 è la più “giovane” dell’Emilia Romagna, conosce bene le difficoltà delle nuove generazioni di fronte al mondo del lavoro. Per questo, già dalla fine del 2011 CNA, insieme alla sua società di formazione ECIPAR, ha messo a punto un piano organico d’intervento a sostegno dell’occupazione giovanile, sia per l’avvio all’impresa, sia per l’accesso al lavoro dipendente.
Nella consapevolezza che l’uscita dalla difficile situazione attuale passi necessariamente anche da una crescita collettiva e mirata delle conoscenze, l’elemento principe di questo piano è la formazione, attraverso tutti gli strumenti che possono essere messi a disposizione. Gli oltre 1.000 percorsi formativi per apprendisti attivati nel 2011, il 40% di disoccupati assunti a seguito dei tirocini attivati attraverso ECIPAR nel 2011 e i nuovi strumenti economici di sostegno alla formazione per neo imprenditori che la Regione metterà presto a disposizione sono concrete garanzie importanti su cui ECIPAR sta basando l’intervento per il 2012.

Affinché il contributo possa esprimere appieno la propria efficacia, le azioni messe in atto da CNA e ECIPAR, non possono prescindere da una stretta relazione e collaborazione con le istituzioni locali. Pertanto, condividendo il segnale lanciato, cogliamo l’occasione per manifestare all’assessore Merloni la nostra volontà di condividere il piano di azioni pensato, per portare il nostro contributo al superamento della situazione attuale.