Dopo cinque giorni di incontri, si è finalmente conclusa la fase del rinnovo del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni e si è posta la parola fine ad una serie di tensioni che hanno attraversato il settore.

“Il rinnovo – sottolinea Lorenzo Corallini, responsabile di CNA Fita Forlì-Cesena – arriva in una fase critica per il comparto dell’autotrasporto e con grande senso di responsabilità le parti hanno condiviso l’esigenza di una verifica ulteriore delle condizioni economiche del settore, entro il mese di luglio 2019. Orario e flessibilità sono due dei capitoli più importanti dell’intesa che gli imprenditori ricercavano da tempo, in quanto in grado di influenzare direttamente l’organizzazione del lavoro e di incidere positivamente nell’arginare i crescenti fenomeni di illegalità, diffusi soprattutto nel facchinaggio e nella movimentazione delle merci”.

Altre novità di rilievo riguardano il personale viaggiante dell’autotrasporto, che avrà una nuova e puntuale definizione dei livelli di riferimento per le mansioni svolte e le tipologie di trasporto effettuato e alcune previsioni per favorire l’assunzione di nuovo personale.
Nella fattispecie, il nuovo contratto concede alle aziende che nell’ultimo anno non abbiano attuato riduzione del personale, di beneficiare di uno sconto sullo stipendio dei nuovi assunti a tempo indeterminato che detengano una patente di guida da meno di tre anni.
La riduzione avviene nei primi tre anni di lavoro, mediante una percentuale decrescente: il nuovo assunto viene pagato il 90% della retribuzione tabellare per il primo e il secondo anno, e il 95% per il terzo anno, mentre dal quarto raggiunge l’intera somma.

“Per quanto concerne la componente economica – conclude Corallini – il nuovo accordo porta un aumento medio delle retribuzioni di 108 euro, corrisposti in rate con scadenze che dipendono dal livello salariale e che spaziano da febbraio 2018 ad ottobre 2019. A questa data, le parti si sono impegnate a svolgere una attenta verifica relativa alla sostenibilità dell’intesa economica”.

Oltre a questo incremento mensile, l’accordo prevede un importo forfettario pari a 300 euro come copertura del periodo di vacanza contrattuale, maturato in quote mensili o frazioni, in relazione alla durata del rapporto nel periodo interessato.   

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Lorenzo Corallini (tel. 0547 025429; email: lorenzo.corallini@cnafc.it).