Nei giorni scorsi, una delegazione di CNA, guidata dal presidente nazionale Daniele Vaccarino, ha incontrato il presidente della 12^ Commissione Igiene e Sanità del Senato, Pierpaolo Sileri.

L’incontro ha rappresentato un primo proficuo momento di confronto su una serie di problematiche di grande interesse per la categoria degli odontotecnici, in primis quella del riconoscimento professionale tra le figure tecnico-sanitarie.

Nella precedente legislatura, il ddl Lorenzin ha definito il riordino delle categorie tecnico-sanitarie ma nel testo non c’era, e non c’è a tutt’oggi, traccia dei 13.000 odontotecnici italiani – oltre 40 sono associati a CNA SNO (sindacato nazionale odontotecnici) Forlì-Cesena – che da oltre 10 anni attendono un riconoscimento professionale formalizzato.

“Riordinare le professioni sanitarie – afferma Massimo Castellucci, presidente di CNA SNO Forlì-Cesena – senza riconoscere gli odontotecnici tra le figure professionali, non solo mortifica una categoria che vede limitate le proprie capacità ma neppure risponde alle esigenze di adeguare i profili del settore, alle mutate necessità del mercato. Tutto ciò è paradossale ed anche anacronistico, se rapportato alla situazione locale che vede a Forlì l’esistenza da anni di una scuola di formazione professionale, l’Istituto Ruffilli, che porta alla qualifica di odontotecnico”.

Al termine dell’incontro, la delegazione di CNA ha consegnato al presidente della Commissione Igiene e Sanità, le proposte miranti a chiarire ed a portare a soluzione questa annosa e penalizzante tematica, impegnandosi a sostenere la categoria degli odontotecnici a tutti i livelli ed in tutte le istanze governative.

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Daniele mazzoni, tel. 0543 770160 – email daniele.mazzoni@cnafc.it