La relazione è frutto dell'analisi sui risultati dello Startup Act italiano, ormai entrato nel suo quinto anno di operatività. L’iniziativa è da sempre aperta all’esigenza di favorire un monitoraggio diffuso e stimolare una valutazione indipendente. Alla relazione hanno contributo 20 diverse istituzioni e organizzazioni dell’ecosistema.

Il testo è articolato in sei capitoli:

  • Nel primo vengono presentate le principali evoluzioni normative. Tra queste, l’introduzione di una nuova modalità, digitale e gratuita, per la costituzione delle startup.
  • Il secondo capitolo descrive le circa 6.000 startup innovative registrate a metà 2016: localizzazione geografica e settoriale, valore dimensionale in termini di occupati e fatturato, performance economiche e finanziarie.
  • Nel terzo capitolo vengono anticipati i risultati emersi da #StartupSurvey, la prima indagine statistica condotta a livello nazionale sulle startup innovative, volta a raccogliere dalla loro viva voce informazioni di tipo qualitativo finora non disponibili, come il livello di soddisfazione sulle policy a esse dedicate.
  • Il quarto capitolo presenta le principali evidenze prodotte dall’utilizzo delle misure che compongono la strategia italiana per le startup innovative, come l’accesso gratuito e diretto al Fondo di Garanzia per le PMI, gli incentivi agli investimenti in equity, l’equity crowdfunding e il programma Italia Startup Visa.
  • Il quinto capitolo offre una panoramica sulle principali iniziative di comunicazione pubblica sulle policy, nonché sull’attività di customer service sulla normativa, condotta dal Ministero verso gli utenti.
  • L’ultimo capitolo, infine, introduce il lettore a due esercizi di valutazione sistematica dell’impatto delle misure.

Per maggiori informazioni:

  • Laura Giammarchi | laura.giammarchi@cnafc.it | 0543 770311