Due nuovi Bandi, uno dedicato ai Beni, l’altro dedicato ai Servizi sostituiranno tutti i Bandi di Beni e Servizi attualmente attivi.
Nessuna modifica sarà apportata al momento ai 7 Bandi di Abilitazione dedicati ai Lavori di Manutenzione.

Per consentire a tutte le imprese già abilitate di trasferire i propri cataloghi nella nuova struttura senza ulteriori oneri, fino al 18 agosto 2017 verrà attivata una “procedura di pre-abilitazione” ai nuovi Bandi.
Le aziende dovranno unicamente confermare e/o modificare la propria categoria di abilitazione e indicare le informazioni relative alla propria capacità tecnico-organizzativa e/o economico-finanziaria.
Le imprese che avranno effettuato la procedura di pre-abilitazione, entro il 18 agosto, non dovranno effettuare nessuna attività per la migrazione dei Cataloghi, in quanto Consip provvederà automaticamente a trasferire l’abilitazione e redistribuire tutte le offerte, pubblicate a quella data, nelle nuove Categorie.
Al momento della riapertura del sistema il 28 agosto con i nuovi bandi, potranno pertanto riprendere ad operare sul MePA, sulla base della pre-abilitazione già conseguita, in assoluta continuità. La pre-Abilitazione ai nuovi Bandi varrà inoltre come Rinnovo delle Dichiarazioni e pertanto aggiungerà ulteriori 6 mesi alla data di scadenza delle autocertificazioni.

Le aziende che non avranno effettuato la procedura di pre-abilitazione entro il 18 agosto, se intenderanno continuare ad operare sul MePA, dovranno effettuare la richiesta di una nuova abilitazione e attenderne l’esito.

Ad oggi risultano pre-abilitate ai nuovi bandi solo il 10% circa delle imprese abilitate sul Mepa (7.000 su 68.000 imprese abilitate).
Gli attuali bassi numeri di pre-abilitazioni, a meno di un mese dalla scadenza, potrebbero portare a criticità. Infatti, ciò che potrebbe verificarsi è che un gran numero di imprese, successivamente al 28 agosto, dovranno procedere con una nuova abilitazione e i tempi, a quel punto, dato l’enorme numero di domande da gestire, potrebbero allungarsi molto, con pesanti conseguenze sull’operatività di PA e imprese.

Invitiamo quindi le aziende a procedere in tempo utile con la scadenza. Per qualsiasi richiesta di chiarimento, le ditte possono contattare il proprio referente di Unione della CNA di FC.