L’imprenditoria emiliano romagnola, e non solo, si è data appuntamento giovedì 23 novembre all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno per il CNA NetWork Business Day 2017. Trecento imprese della produzione e dei servizi, per un totale di un migliaio di imprenditori, si sono incontrati per fare network e business, in un matching il cui obiettivo è creare nuove opportunità.

Le trecento imprese provengono da sette regioni oltre che dall’Emilia Romagna, 23 quelle dalla provincia di Forlì-Cesena, e altre dalla provincia di Milano, Bergamo, Brescia, Mantova, Roma, Firenze, Pesaro, Udine, Padova, Trento, Asti. Sono aziende della produzione manifatturiera legata alla filiera della meccanica (in particolare lavorazioni meccaniche, prodotti e sottoprodotti della meccanica e della meccatronica, motor valley e packaging valley, oleodinamica, agromeccanica, macchinari per la produzione in generale) insieme alle aziende dei servizi.

Presenti ben ventotto aziende player, tra cui la forlivese Celli. Aziende importanti e di respiro internazionale, che potranno dare consigli utili alle pmi su come crescere nel panorama nazionale e internazionale. Allo stesso tempo, sono anche imprese in continuo sviluppo e alla ricerca di nuovi fornitori. Rappresentano quindi un’ottima opportunità per tutte le pmi iscritte a CNA NetWork per confrontarsi con realtà più grandi con cui creare relazioni, acquisire nuovi clienti, ricercare partnership, costruire nuove reti e internazionalizzare l’impresa.

Ma quali sono le caratteristiche, le propensioni, le necessità delle piccole imprese dell’Emilia Romagna in tema di innovazione, network e business? La CNA Emilia Romagna lo ha chiesto con un sondaggio a un campione 5.000 imprese manifatturiere di tutta la regione, aziende con meno di 50 dipendenti ed un fatturato che non supera i 5 milioni di euro.

Un dato significativo è la consapevolezza da parte di queste imprese di dover percorrere ancora di più la strada dell’innovazione: il 57% si sente abbastanza innovativo, il 38% ancora troppo poco, mentre solo il 5% si considera molto innovativo. L’aspetto più innovativo della propria azienda? Per il 59% è il servizio al cliente, per il 47% il prodotto che viene realizzato, per il 30% l’organizzazione produttiva della propria azienda. Emerge come nella maggior parte dei casi, nel 72% delle risposte, solo i titolari si dedichino alla ricerca all’innovazione e lo sviluppo di prodotti. Andando su un tema specifico, il Piano del Governo Industria 4.0, sono ancora poche o pochissime le Pmi a sfruttarne le potenzialità. Il superammortamento è stato il punto del Piano più utilizzato (nel 35% dei casi) mentre i meno utilizzati sono stati i contributi alla formazione (6%).

Quando si parla, invece, di obiettivi strategici per aumentare la competitività dell’azienda le risposte sono piuttosto variegate, ma per il 55% degli intervistati il principale obiettivo sarebbe quello di predisporre nuovi prodotti e servizi ai clienti, il 23% vorrebbe stringere alleanze economiche e il 19% vorrebbe espandersi in nuovi mercati.

Il CNA NetWork Business Day 2017 è stato pensato proprio per dare la possibilità alle imprese della filiera di sviluppare collaborazioni di tipo commerciale, ma anche creare nuove partnership per gli acquisti, per la produzione o la sub-fornitura, per acquisire o vendere licenze e tecnologie, o per la ricerca di partnership societarie, o ancora per internazionalizzare la propria impresa, lanciare prodotti e/o servizi innovativi.

Il format è quello vincente della prima edizione con incontri b2b di 20 minuti. In quell’occasione il 10% dichiarò di avere stipulato accordi il giorno stesso del Business Day e il 35% nelle settimane successive l’evento.

CNA NetWork Business Day è promosso dalle CNA di Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Imola, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini. Con il coordinamento di CNA Emilia Romagna e la collaborazione di CNA Nazionale. Main sponsor della manifestazione Green Network Energy, Cribis, Eca Consult, Stm e BPER Banca. L’iniziativa ha il contributo della Regione Emilia Romagna e il patrocinio della Città Metropolitana di Bologna e della Camera di Commercio di Bologna.