Con l’approssimarsi delle elezioni amministrative, CNA Colline forlivesi ha organizzato un incontro pubblico con i candidati a sindaco del comune di Castrocaro, che si terrà giovedì 18 maggio alle ore 20.30 presso la Sala Beatrice del Grand Hotel in via Roma 2, al quale sono invitati imprenditori e cittadini del territorio.

Alla serata, moderata dalla giornalista Maria Neri e introdotta dal presidente di CNA Colline forlivesi, Mauro Turchi, parteciperanno i candidati:

•    Bruno Benericetti Lista Civica “Benericetti Sindaco”;
•    Marianna Tonellato Lista "CambiaMenti";
•    Filippo Turchi Lista Civica “Noi di Castrocaro, Terra del Sole e Pieve Salutare”
•    Daniele Vallicelli Lista "CASACIVICA per Castrocaro Terme, Terra Del Sole e Pieve Salutare"

“Queste elezioni – afferma il presidente Turchi – si svolgono in un periodo particolare, caratterizzato da una congiuntura ancora sfavorevole. Castrocaro è un comune con un forte tessuto imprenditoriale che esprime, esclusa l’agricoltura, circa 500 imprese attive, il 27,5% delle quali associate a CNA ma che ha perso, nell’ultimo biennio, il 6,30% di aziende”.

“Come Associazione – prosegue Turchi – riteniamo importante mettere a disposizione di imprese e cittadini un incontro con tutti i candidati. Siamo una associazione che nei rapporti con le amministrazioni non si è mai limitata a una posizione di pura protesta, quanto piuttosto una posizione costruttiva basata sul confronto teso a creare le migliori condizioni, sia per le imprese che per il territorio.
Con altrettanta chiarezza, non ci aspettiamo promesse elettorali ma risposte concrete che gli amministratori sapranno costruire collaborando con gli attori del territorio, pubblici e privati.
Ci interessano le politiche per le imprese, da quelle per sostenerne la nascita e il consolidamento a quelle per facilitarne l’accesso agli appalti locali; ci interessa conoscere l’orientamento in merito alla rivitalizzazione dell’unione dei comuni e quello relativo ad eventuali processi di fusione, non solo per le possibili economie di scala che si potrebbero conseguire ma anche in tema di promozione territoriale”.