Sono confermate l'applicazione del cosiddetto "doppio regime" e degli adempimenti relativi a MUD, registro di carico e scarico e formulario d'identificazione fino al subentro del nuovo Concessionario e  comunque  fino al 31/12/2017.

E’ confermato che fino al 31/12/2017 non si applicano le sanzioni per la violazione delle regole di funzionamento del sistema SISTRI, ad eccezione di quelle relative all'omessa iscrizione e all'omesso pagamento del contributo da versare entro il 30 aprile 2017.

Per l'omessa iscrizione e l'omesso pagamento del contributo le sanzioni sono ridotte del 50%, ma solo fino al 31/12/2017 e comunque non oltre il collaudo con esito positivo della piena operatività del nuovo sistema. Le sanzioni applicabili,  vanno da 7.750 a 46.500 Euro per i rifiuti pericolosi.
Ferme restando le considerazioni più volte espresse sull’irragionevole e vergognosa vicenda del SISTRI, CNA continuerà a battersi in tutte le sedi istituzionali contro questo sistema che è stato fino ad oggi del tutto inutilizzabile, ingestibile, inapplicabile ed e già costato milioni di euro, in un contesto economico, peraltro, particolarmente critico.

CNA continuerà ad impegnarsi per ottenere una revisione strutturale che semplifichi realmente il quadro normativo e le procedure, rendendo il sistema di tracciabilità, richiesto dalla normativa europea, uno strumento di semplice utilizzo, realmente efficace per contrastare le ecomafie e fondato su criteri di trasparenza ed efficienza.

Leggi il documento riepilogativo inerente i termini di pagamento del contributo.