Nell’ambito del programma triennale “Promozione export ed internazionalizzazione intelligente” è stato pubblicato recentemente, con disponibilità fino a lunedì 2 luglio 2018, il bando promosso da Unioncamere e Regione Emilia-Romagna, rivolto ad imprese non esportatrici o esportatrici non abituali.

Certamente la vocazione ad ampliare gli orizzonti di mercato delle Pmi non dipende solo dalla componente finanziaria; questa, però, diventa determinante se accompagnata da buoni prodotti e da una programmazione ragionata delle attività.

Per compiere il “salto all’estero” o per consolidarne la saltuarietà, è previsto il finanziamento di progetti per supportare le imprese a presentarsi sui mercati internazionali – massimo due paesi – tramite servizi di consulenza esterna.

Il finanziamento è a fondo perduto e copre il 50% delle spese sostenute, con un contributo che può andare da un minimo di 3.000 euro fino ad un massimo erogabile di 15.000 euro, e con un valore minimo di progetto fissato in 6.000 euro.

I progetti avranno inizio a partire dalla data di presentazione della domanda e dovranno concludersi entro il 31 marzo 2019.

Sono ammissibili le spese di consulenza per sviluppare un percorso di internazionalizzazione e altre legate alla promozione, alla ricerca di partner commerciali, all’utilizzo di un Temporary Export Manager, fino a quelle per incontri B2B.

Per la realizzazione del progetto, l’impresa proponente deve avvalersi di soggetti rientranti nell’elenco dei consulenti accreditati dal MISE per l’attività di internazionalizzazione.

CNA Servizi Forlì-Cesena è una società accreditata presso il MISE per lo svolgimento di tale attività.
 

Per approfondimenti e per la redazione e presentazione, entro il 2 luglio 2018, della domanda di contributo: