Autoriparatori, assicurazioni e consumatori collaboreranno, finalmente, per garantire riparazioni a regola d’arte,  a costi chiari ed effettuate in tempi certi, nel rispetto delle condizioni di corretta concorrenza sul mercato e per ridurre, di conseguenza, la conflittualità.

Questi sono gli obiettivi delle Linee guida sottoscritte dalle Associazioni degli autoriparatori di CNA, Confartigianato e Casartigiani, dall’ ANIA (l’associazione che riunisce le compagnie assicurative) e dalle Organizzazioni dei consumatori.

Le Linee guida sono previste dalla legge 124 del 2017. Puntano ad offrire a chi ha subìto un sinistro auto,  servizi di riparazione qualificati e trasparenti, eseguiti sulla base di precise procedure di intervento in officina e fondati su chiare regole di rendicontazione e di liquidazione del danno.

“Le imprese di autoriparazione – afferma Daniele Mazzoni responsabile di CNA Servizi alla Comunità Forlì-Cesena – che aderiranno all’accordo, si impegnano ad effettuare la riparazione del veicolo incidentato seguendo una serie di regole codificate che garantiscano la sicurezza del ripristino del mezzo, nonché la qualità di materiali e ricambi, in conformità alle specifiche tecniche delle case costruttrici. In questo modo i clienti otterranno, altresì, trasparenza e tracciabilità dell’intervento. Tutto questo è finalizzato ad avere in circolazione veicoli sicuri e, quindi, ad accrescere il livello di sicurezza stradale”.

Le linee guida, inoltre, prevedono anche una semplificazione delle modalità per ottenere il risarcimento. Il danneggiato potrà, infatti, far riparare il veicolo dal proprio autoriparatore di fiducia, senza anticipare la spesa. La compagnia assicuratrice, se accertata la responsabilità del sinistro, procederà al pagamento diretto all’autoriparatore entro 15 giorni dalla ricezione della cessione del credito e della documentazione fiscale che attesta l’intervento di riparazione.

I firmatari comunicheranno l’elenco degli autoriparatori che aderiscono all’intesa ed invieranno le Linee guida al ministero dello Sviluppo economico.

Il testo originale sarà inviato al MISE per le relative forme di pubblicità ed all’Antitrust, per una verifica di merito.

Per approfondimenti:

Daniele Mazzoni, tel. 0543 770160 – email daniele.mazzoni@cnafc.it