“Rappresentare le imprese del digitale nell’era digitale” non è un paradosso ma il tema affrontato in occasione dell’assemblea per il rinnovo degli organi dirigenti del comparto CNA Comunicazione, tenutasi nei giorni scorsi presso la sede di CNA Cesena.

È stata eletta presidente Simona Pasini, titolare dell’omonimo Studio Grafico, che guida una presidenza composta da Christian Abbondanza, Francesco Billi, Franco Farnedi, Carlo Parrinello, Giacomo Cioja, Giorgio Mortali, Giuseppe Tolo, Ivreo Dall’Agata e Giampaolo Lorusso.

“Il terzo millennio – ha affermato la nuova presidente – è caratterizzato certamente dall’avvento del digitale e dalle trasformazioni che esso ha indotto sia nei sistemi produttivi, che in quelli sociali, essendo cambiati gli stili di vita e le abitudini dei cittadini. Questa trasformazione, per la prima volta, ha ridotto le distanze tra piccole e grandi imprese, in quanto la globalizzazione è accessibile a tutti. Essa, però, ha anche imposto una maggiore qualità del prodotto/servizio e creato una sorta di selezione naturale tra i mestieri: oggi, rispetto a qualche anno fa, associamo circa 100 imprese del mondo ICT (quasi assenti all’inizio del millennio) ma notiamo una mancanza di fotografi tradizionali, spazzati via per due terzi dal digitale e dal fai da te”.

“Per i grafici e i tipografici invece – ha sostenuto Pasini – la tecnologia digitale è stata meno traumatica e quasi una naturale evoluzione nei sistemi di progettazione e di stampa, ma ha comunque richiesto sostanziosi investimenti da parte delle imprese, peraltro in un momento di massima crisi e raramente sostenuti da interventi di finanza pubblica. Questi sono cambiamenti evidenti ma quello che dovremo affrontare da subito è conoscere veramente il complesso e variegato sistema di imprese all’interno del comparto della Comunicazione, capirne i mutamenti ed avviare relazioni tra le stesse imprese”.

Ma se il sistema delle imprese cambia e il digitale sicuramente cambierà questo sistema, non verrà meno l’esigenza da parte delle stesse imprese, di trovare le risposte alle proprie necessità, anche se profondamente trasformate; ci si riferisce all’ambito normativo eterogeneo, alle modalità di finanziamento degli investimenti, ai fabbisogni formativi imprescindibili per restare competitivi, al sostegno sui mercati, alle politiche per il lavoro, etc…
Questa sarà la prossima sfida della nuova rappresentanza.

Chi è Simona Pasini: laureata all’Accademia di Comunicazione di Milano, ha intrapreso l’attività professionale a Cesena, in un primo momento con altri professionisti del settore e poi in proprio. Collabora da oltre due decenni con importanti aziende di vari settori economici.