Una nave: questa la scenografia scelta per l’assemblea elettiva nazionale di CNA, per rappresentare l’idea che l’associazione ha dell’Italia di oggi. A dare il benvenuto simbolico a bordo di questa grande nave è stato il presidente Daniele Vaccarino, confermato alla guida dell’associazione per i prossimi quattro anni. Presenti all’assemblea, insieme al presidente e al segretario generale CNA, Sergio Silvestrini, la presidente della Camera, Laura Boldrini, il ministro per il Lavoro e le Politiche Sociali Giuliano Poletti e il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Valeria Fedeli.

Importanti riconoscimenti per CNA Forlì-Cesena, che ha visto la propria rappresentante Paola Sansoni riconfermata vicepresidente nazionale, e insieme a lei ben due membri eletti nella direzione nazionale dell’associazione: il presidente territoriale Lorenzo Zanotti e la vicepresidente territoriale Roberta Alessandri, recentemente eletta anche portavoce nazionale per CNA Federmoda – calzature, pelletteria, pellicceria.

Uno spettacolo di suoni e musiche ha testimoniato il dinamismo e la vitalità del sistema delle piccole imprese: 50 ballerini hanno rappresentato in apertura della parte pubblica dell’assemblea le tante anime del multiforme e variegato sistema imprenditoriale animato da artigiani, piccole e medie imprese. “Il Paese sta ritrovando la rotta della crescita e sta riprendendo a navigare in mari più calmi” ha così esordito Vaccarino nel suo discorso.

“L’Italia comincia finalmente a uscire dai vortici degli ultimi dieci anni. Che sia così ce lo dicono i dati sull’andamento del Pil, gli indici di fiducia, i dati sull’export che guadagna quote di mercato. Ce lo dice la maggiore vivacità della domanda interna e degli investimenti privati; la crescita dell’occupazione, le proiezioni economiche per il prossimo futuro. È un risultato che ci siamo guadagnati con le unghie e con i denti; con il lavoro quotidiano delle nostre imprese – ha detto Vaccarino che ha ricordato come l’attuale non sia – un passaggio da una fase congiunturale ad un’altra, ma da un’epoca ad un’altra, che è già iniziata. Ci chiamano i piccoli: dovrebbero chiamarci i giganti, come Gulliver, ma impigliati da fili come i tempi della giustizia civile, i costi di energia e burocrazia. Per tagliare questi fili serve collaborazione di istituzioni e forze sociali”.

Al presidente nazionale e a tutti gli eletti i migliori auguri di buon lavoro da CNA Forlì-Cesena.